insieme#fareComunità

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focus#PoliticheGiovanili

#fareSport

  • Valorizzare, all’interno del bando per l’assegnazione della gestione della piscina comunale, le proposte che includano agevolazioni
    significative per gli studenti.
  • Promuovere collaborazioni attive con le associazioni del territorio, al fine di favorire iniziative congiunte volte a potenziare l’accessibilità e l’utilizzo
    della struttura della Piscina Comunale da parte della comunità locale.
  • Promuovere le attività che favoriscano la partecipazione e l’inclusione di tutti i cittadini nella vita sportiva e sociale.

Favorire l’integrazione e l’interazione fra gli istituti scolastici e le Associazioni sportive al fine di supportare l’offerta didattica.

#fareSociale

  • Abbattimento barriere architettoniche: rendere accessibili i negozi a tutte le persone fornendo loro rampe per l’ingresso in collaborazione
    con le stesse attività.
  • Promuovere l’Emporio della Solidarietà in collaborazione con la Caritas territoriale: punteremo a istituire una collaborazione con
    l’Emporio della Solidarietà sia nella ricerca di maggiori forze di lavoro sia nel sostegno alimentare.
  • Parità di Genere:
    – Volterra si impegna a promuovere un seminario di educazione affettiva, al fine di favorire una maggiore consapevolezza e
    comprensione delle dinamiche relazionali, affettive e sessuali.
    – Sostenere le iniziative di sensibilizzazione e di parità di genere come già fatto durante il mando di questa amministrazione.
    – Continuare a partecipare alle iniziative LGBTQ+ e Toscana Pride come forme di inclusione nella comunità.

#fareAssociazioni

  • Organizzazione e promozione degli eventi delle associazioni giovanili e delle attività serali, incentivare l’utilizzo del calendario degli
    eventi della città di Volterra (Live Volterra) online e cartaceo, al fine di migliorare l’offerta di intrattenimento e favorire la partecipazione
    attiva dei giovani alla vita sociale e culturale della comunità.
  • Creare un tavolo permanente di confronto con le Associazioni Giovanili al fine di promuovere la progettazione congiunta di eventi e iniziative mirate a soddisfare i bisogni e gli interessi della gioventù locale, garantendo un canale di comunicazione costante e efficace tra l’amministrazione comunale e il tessuto associativo giovanile.
  • Creare un “salone delle associazioni” per far conoscere le associazioni attive sul territorio.

SOCIALE, ASSOCIAZIONISMO E SPORT

Programma Sport 2024

Nel mandato 2024-2029 l’Amministrazione dovrà continuare il proprio lavoro seguendo le linee guida che già nella versione 2019 del programma erano state tracciate. Alcuni di questi temi sono stati affrontati in maniera più efficace, altri, che magari richiedevano tempistiche più lunghe o hanno trovato ostacoli di varia natura (dalla pandemia alla eccessiva burocrazia, ad esempio), devono essere ripresi fin dal primo giorno di mandato per garantire i risultati attesi.

Promozione dell’integrazione scuola-sport elaborando un progetto multisport da inserire nei piani formativi delle scuole, per sfruttare il tempo prolungato per l’attività sportiva, e a cui dedicare un apposito capitolo di spesa del bilancio comunale. 

Offrire lo sport a chi non lo cerca” per avviare la popolazione non sportiva ad un buono stile di vita e al “movimento”, cercando anche la collaborazione con la Società della Salute per lo sviluppo di progetti ad hoc. 

Progetti di mobilità. Occorre un coordinamento per la pianificazione degli spostamenti e la condivisione dei mezzi tra le società sportive, ma anche un impegno a valutare la possibilità di offrire alcune tratte specifiche come Amministrazione Comunale, sfruttando i mezzi del servizio di trasporto scolastico. 

Organizzazione della “giornata dello sport” che abbia finalità promozionali e celebrative e che possa rappresentare uno spunto per la creazione di un evento plenario, che sia anche un’occasione per proporre festeggiamenti d’interesse anche turistico. 

Ripristino della “consulta dello sport” con un regolamento che preveda la partecipazione dei rappresentanti di ogni associazione sportiva attiva ed il coordinamento da parte dell’Assessore/Consigliere con delega e che sia presieduta da un responsabile referente nominato dall’Amministrazione. 

Le funzioni dell’organo saranno principalmente: Compiti informativi da parte del Comune verso la cittadinanza sportiva ma anche concertazione e condivisione tra le associazioni delle conoscenze relative alla Riforma dello Sport, alle normative fiscali di sicurezza ed altro. Pareri consultivi, emissione di documenti che possano ad esempio dare indicazioni sulle priorità dei progetti.

Opere Pubbliche Impianti Sportivi

Le opere sugli impianti sportivi che proponiamo nel programma, cercano di dare continuità alle linee di intervento seguite nei cinque anni passati dalla Amministrazione, posto che, oltre ad avere un approccio moderno alla cura delle strutture, già offrono la possibilità di partecipare alla maggior parte dei bandi di finanziamento regionali e ministeriali. 

Eliminazione delle barriere architettoniche – Per massimizzare l’inclusività delle strutture pubbliche.
Efficientamento energetico – Per migliorare l’efficienza energetica delle strutture e svincolare risorse.
Miglioramento funzionale delle strutture – Per restare al passo con le altre realtà territoriali.
Predisposizione di aree all’aperto per lo sport – Per continuare ad “Offrire lo Sport a chi non lo cerca”.

Stadio comunale romano signorini – Tre Progetti già presentati nei bandi di finanziamento.

  • Interventi di miglioria al manto erboso.
  • Ristrutturazione dei tre spogliatoi e installazione dei pannelli fotovoltaici.
  • Sostituzione dei fari per l’illuminazione con corpi a LED (senza sostituzione delle torri faro).

Costruzione del nuovo stadio a Saline di Volterra.

  • Prosecuzione dei lavori e bando di gestione entro la stagione sportiva 2024-2025.
  • Impegno per rendere la struttura attrattiva e utile anche all’attività federale, per attivazione corsi di formazione per allenatori e arbitri FIGC.

Attrezzaggio di aree non sportive per facilitare lo sport all’aperto. Individuazione e cura di percorsi idonei per corse e camminate all’aperto, con installazione di attrezzature simili a quelle già installate nella zona dei Pratini (oggi intitolata dall’Amministrazione alla figura di Mario Giustarini), potrebbero essere prese in considerazione per questo scopo la camminata delle Balze e l’area intorno alla palestra di Saline.

Costruzione campo da padel a Saline di Volterra. Ristrutturazione degli ex campi da tennis nell’area Giasc, con l’attuazione di un progetto di costruzione finanziabile con un “Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica”, come previsto dalle nuove regole della riforma dello sport.

Realizzazione di un campino polivalente davanti alle scuole medie di Volterra. Realizzazione di un campino polivalente con fondo in resina utilizzabile anche per il pattinaggio e canestri per il basket nel parcheggio di fronte all’ingresso della scuola media. Si tratta di un’opera richiesta dalla scuola e da alcune associazioni, dal costo preventivo di circa 60.000 euro, finanziabile anche con risorse di bilancio.

Migliorie alla pista da pattinaggio in zona Ripaie.
Per poter convertire la struttura in “Struttura Sportiva”, ai sensi di legge, è necessario installare la recinzione, che già risulta finanziata dall’Amministrazione con risorse proprie. Dal momento in cui l’area sarà qualificabile come “sportiva”, sarà possibile presentare un progetto che preveda la copertura della pista, partecipando ai bandi regionali e ministeriali per tentare di reperire i necessari finanziamenti. L’intervento di copertura della pista potrebbe, infatti, essere oneroso, a causa delle disposizioni già comunicate dalla Sovrintendenza. Una volta coperta, la pista potrebbe essere idonea anche a pratiche sportive diverse dal pattinaggio, come, ad esempio, le attività degli sbandieratori.

Interventi sulle palestre comunali.

Palestra San Felice.

  • Riqualificazione degli spogliatoi per eliminazione delle barriere architettoniche e ottimizzazione degli spazi, con una rimodulazione dei corridoi e dei volumi disponibili.
  • Ristrutturazione dei bagni del pubblico per renderli idonei all’utilizzo dei disabili.

Palestra Leccetti. Sostituzione del fondo della palestra per la pallavolo, con pavimentazione idonea e resistente all’utilizzo della struttura da parte degli sbandieratori.

Palestra Saline.

  • Esecuzione dei lavori di adeguamento antisismico ed accesso disabili tribuna già
    finanziati con fondi PNRR.
  • Sostituzione del fondo della palestra a completamento del lavoro strutturale.

Piscina comunale. Nel breve termine, non avendo più il gestore, dal 01/06 la priorità sarà garantire l’apertura della piscina per la prossima stagione, prevedendo la gara per la gestione della struttura.

L’Amministrazione ha già affidato ad uno studio ingegneristico la progettazione dell’efficientamento energetico completo. Con il progetto pronto, sarà possibile verificare la consistenza degli investimenti necessari, che comunque si annunciano particolarmente onerosi. Per il futuro della Piscina Comunale è necessario valutare la finanziabilità degli investimenti necessari tramite i classici bandi pubblici o, in alternativa, verificare i presupposti per un’opportunità di Project Financing o PFTE, che prevederebbero la ristrutturazione con capitale privato e gestione della piscina da parte di un’azienda privata. Occorre, in ogni caso, ripensare l’utilizzo degli spazi della struttura anche per attività, sportive e non, diverse da quelle collegate al solo uso della piscina, in modo da garantire la frequentazione da parte di un maggior numero di utenti, per garantire la sostenibilità economica della gestione anche ai costi attuali, aumentati notevolmente per via dell’aumento del costo dell’energia. 

Programma Sociale e Associazioni

I temi sociali su cui è chiamata a lavorare l’Amministrazione dovrebbero essere sempre affrontati con un punto di vista orientato sul “territorio”.
Nell’organizzazione dei servizi rivolti alle persone, infatti, è importante che non ci si fermi ai confini del Comune, ma si perseguano obiettivi di area in grado di sfruttare al massimo le potenzialità delle reti. Soprattutto per temi legati alle emergenze, come l’emergenza abitativa o il sostegno delle donne vittime di violenza, avere a disposizione delle reti territoriali in cui la Società della Salute e tutti gli altri attori del sistema sociale collaborano, è un elemento essenziale per poter portare a risultati rilevanti. Di seguito elenchiamo una serie di interventi migliorativi proposti per il prossimo quinquennio.

Sportello immigrati.

Lo sportello funziona per tre ore alla settimana, che non sono sufficienti per tutte le necessità specifiche, comprendenti anche la necessità per l’operatore di rispondere al recapito telefonico nella stessa fascia oraria. Sarebbe opportuno delegare esternamente la gestione dell’agenda e degli appuntamenti, per liberare spazio negli orari già attivi ed aumentare le finestre di disponibilità, nonché potenziare il servizio, possibilmente coinvolgendo anche altri Comuni del territorio, visto che lo sportello, essendo territorialmente il più vicino alla Questura, è utilizzato da tutta la Valdicecina.

Biblioteca comunale.

La biblioteca potrebbe essere un luogo fondamentale per alcune attività sociali idonee al luogo. Ci vorrebbe una concezione moderna del servizio, che preveda un comitato di gestione, a cui partecipino anche le associazioni, per poter rendere la struttura più utile e produttiva. Con l’estensione degli orari di apertura e la modifica dei regolamenti di utilizzo, molte attività, come le lezioni di italiano agli stranieri erogate dalla “Penny Wirton”, potrebbero essere incentivate.

Sportello digitalizzazione.

Incremento dei servizi erogati e avviamento di un percorso di comunicazione riguardo i servizi rilasciati presso la Biblioteca Comunale.
Supporto per l’utilizzo delle piattaforme per domande servizi pubblici e richieste certificati. Se ci fosse un’adeguata risposta in termini di erogazione dei servizi, andrebbe aumentato l’orario dello sportello, parificandolo a quello della biblioteca.

Alloggi popolari.

Il nuovo piano operativo ha previsto l’area di edificazione dei nuovi alloggi popolari in zona San Lazzero, APES ha dato la piena disponibilità alla realizzazione del progetto e, per questo, riteniamo possibile avere nel prossimo quinquennio la consegna di nuovi appartamenti. È in fase di redazione il progetto esecutivo e saranno previste da parte del Comune l’urbanizzazione e la realizzazione dei passaggi pedonali necessari per servire i nuovi alloggi. Per quanto riguarda le strutture esistenti, è previsto il proseguimento del lavoro portato avanti negli ultimi anni per la manutenzione degli alloggi di proprietà del Comune di Volterra, con l’obiettivo di riuscire, con risorse proprie, a rendere idonei alla consegna il maggior numero di appartamenti possibile. Ci sono alcuni aventi diritto che non hanno ancora avuto una casa. Per agevolare le consegne, in alcuni
casi, può essere riproposto l’auto recupero, che prevede una compensazione del canone fino all’importo che l’utente sostiene per rendere abitabile l’immobile.

Sociale per i giovani.

Costituzione di tavoli di prevenzione a cui siano convocate Istituzioni, Forze dell’Ordine e Associazioni, per seguire gli argomenti in maniera
periodica e generica e lavorando in ottica preventiva contro le forme giovanili di disagio sociale. È opportuno favorire esperienze di distrazione per i giovani utilizzando anche metodi moderni come l’educativa di strada, finanziabile tramite la creazione di progetti ad hoc, in cui educatori professionali specializzati propongano occasioni di socialità e sport ai giovani che, a vario titolo, ne abbiano bisogno. Progetti simili devono poi essere sviluppati contro l’assenteismo e sospensione scolastica cercando la collaborazione delle scuole superiori e delle Associazioni del territorio.

Dopo di noi.

Impegno per la creazione e lo sviluppo del progetto “Dopo di Noi” per l’assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, da sviluppare in un contesto il più possibile simile alla casa familiare e che potrebbe essere individuato in un immobile di proprietà Asl che si trova in Via del Boschetto.

Sostegno ai progetti delle associazioni del territorio.

Ci sono molti progetti con scopi sociali che sono meritevoli di un’attenzione particolare da parte dell’Amministrazione, in quanto rispondono a dei bisogni per cui le risposte del “terzo settore” non riescono ad essere sufficienti a coprire tutte le necessità delle famiglie. Ne è un esempio il progetto “Fuori di Classe”, per il quale i ragazzi che fanno richiesta per partecipare alle relative attività extrascolastiche sono in numero sempre più alto rispetto alle disponibilità.

Giornata per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Sarà organizzata una giornata per l’inclusione, con una manifestazione pubblica di sensibilizzazione ai temi dell’accessibilità per disabili nei luoghi pubblici. Durante la giornata, dovranno essere riepilogati i progetti di eliminazione delle barriere architettoniche portati a termine nell’anno precedente e dovranno essere presi in consegna gli impegni per l’anno successivo. Il simbolo di questa giornata sarà l’URNA 631, un’opera che, purtroppo, non è al momento visibile presso il Museo Guarnacci e che dovrà tornare ad essere esposta, in quanto unica nel suo genere, poiché sul coperchio è raffigurata una figura infantile evidentemente disabile.

Animali domestici e servizi sociali.

In caso di presa in carico da parte dei Servizi Sociali di soggetti che possiedono animali d’affezione, devono essere previste procedure e regolamenti che si occupino della salute e del mantenimento dell’animale e che coinvolgano le associazioni del territorio e prevedano l’utilizzo delle strutture pubbliche indicate nella parte di programma relativa alle opere pubbliche.

Anziani del territorio.

Stimolare le attività rivolte agli anziani, come quelle proposte dall’Università della Libera Età, per diminuire la popolazione inattiva anche in queste
fasce di età. Il coinvolgimento e l’aggregazione, con attività ricreative e sportive dedicate, potrebbe essere incentivato tramite la previsione di progetti di mobilità per facilitare la presenza delle persone.

Costituzione di un organo di coordinamento delle associazioni.

In modo che lavori con la creazione di Tavoli Tematici utili a migliorare l’attività e la conoscenza delle  associazioni. Alcuni ambiti di lavoro dei tavoli potrebbero riguardare, ad esempio, il coinvolgimento della popolazione inattiva e l’integrazione e la mobilità sul territorio per lo svolgimento delle attività di volontariato.

Revisione dell’albo delle associazioni.

Poiché si tratta di uno degli strumenti fondamentali per il riconoscimento degli enti attivi nel territorio comunale, è necessario, per tale albo, un punto zero, che permetta di rintracciare il percorso di convocazione e ascolto per poter procedere alla costituzione dell’organo di coordinamento.

Censimento degli spazi utili per l’associazionismo.

Per reperire gli spazi necessari alle attività delle associazioni che al momento ne sono sprovviste. Le strutture comunali sono per la maggior parte già occupate, ma potrebbe essere utile creare un sistema di condivisione delle informazioni relative a spazi pubblici e privati utilizzabili e disponibili, per creare sedi operative e sale riunioni.

Creazione di una piattaforma eventi del terzo settore.

Uno strumento definitivo che sia cucito addosso alle necessità degli enti e delle associazioni che organizzano i propri eventi a Volterra e che risulti essere un canale di comunicazione diretto con gli albergatori e gli esercenti. Con uno strumento del genere, sarebbe possibile coordinare il calendario delle attività, massimizzando l’offerta di eventi della città e creando un forte strumento promozionale, che permetterebbe di pubblicizzare sui totem e sui media ogni iniziativa del circuito.

Magazzino del ri-uso.

Per fornire, con l’aiuto delle associazioni di volontariato, una seconda possibilità a materiali, arredamenti ed oggetti ancora utili, ma destinati ad essere conferiti come rifiuto. Presso il magazzino comunale dei materiali elettrici, vicino all’isola ecologica, saranno stoccati, catalogati e pubblicati tutti i beni ancora utilizzabili. Una volta censiti, questi beni saranno disponibili per associazioni e privati, che potranno ottenere arredi ed oggettistica per le sedi sociali, gli alloggi popolari e qualsiasi altra necessità.