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Creazione o individuazione di spazi polivalenti multi-funzionali da destinare ai giovani ed alle loro attività.

LAVORI PUBBLICI, URBANISTICA E DECORO URBANO

Investimenti, opere pubbliche, manutenzioni, uno scenario caratterizzato da una sempre maggiore scarsità di risorse e dalla diminuzione dei trasferimenti statali a favore dei Comuni. Occorre, pertanto, incentrare la programmazione delle opere pubbliche, oltre che sulla manutenzione del patrimonio esistente, soprattutto su selezionati e attuabili obiettivi da realizzare. 

L’azione di governo si incentrerà, quindi, in maniera importante, sul mantenimento delle strutture esistenti, adeguandole alle normative vigenti, rendendole il più possibile sicure e meno energivore e sulla realizzazione delle opere nuove ritenute fondamentali. Verranno sistematicamente destinate alle manutenzioni una parte consistente delle risorse disponibili ogni anno. Merita una nota particolare, l’anfiteatro romano, recentemente scoperto, con l’avvio della nuova ed importante campagna di scavi. L’Amministrazione comunale si occuperà di attivare tutti i percorsi possibili per intercettare altri finanziamenti oltre a quelli già ricevuti.

Finanziamenti

“Ufficio Reperimento Finanziamenti e Contributi”.

I finanziamenti, in special modo quelli dell’Unione Europea, sono una grande opportunità per le amministrazioni locali. Le modalità di accesso a tali finanziamenti richiedono competenze e impegno di risorse, nonché la necessità di coinvolgere Università, centri di ricerca ed altri soggetti pubblici e privati. L’azione dell’Amministrazione sarà quella di istituire un “Ufficio Reperimento Finanziamenti e Contributi” caratterizzato dalla trasversalità rispetto ai servizi dell’Amministrazione medesima, con l’obiettivo di promuovere e sostenere lo sviluppo economico e gli investimenti, attivare i collegamenti internazionali e i canali informativi relativi alle opportunità di ordine nazionale e comunitario. 

L’Ufficio, che sarà adeguatamente formato e che potrà avere anche valenza territoriale più ampia, coinvolgendo gli altri Comuni dell’Alta Val di Cecina, promuoverà la diffusione dei bandi nazionali e internazionali di interesse, sensibilizzando alle politiche comunitarie, promuovendo la progettazione settoriale, la cooperazione locale, interregionale e trans-nazionale, oltre allo scambio di “know-how” tra attori pubblici e privati. Per questi ultimi, negli ambiti definiti dal quadro normativo e per le finalità ritenute opportune, sarà possibile prevedere anche un intervento di partecipazione attiva alla realizzazione di opere e servizi pubblici (finanza di progetto).

Nuovi Interventi

Valorizzazione Parco Fiumi e Acropoli.

Sono state realizzate la nuova recinzione dell’Acropoli, il nuovo impianto di illuminazione pubblica, il ripristino dell’ illuminazione del percorso pedonale di accesso da Piazza Martiri e installata la nuova staccionata in corten. Ora si rende necessaria la riorganizzazione dell’accessibilità all’area archeologica e al parco pubblico, anche tramite un ascensore da installare in Piazza della Dogana per consentire a tutti i visitatori di raggiungere l’area archeologica e di godere, da lì, dell’eccezionale panorama. Saranno quindi ripensati e studiati gli attuali percorsi di visita, ne saranno creati di nuovi a servizio del nuovo ascensore, sarà ripensato il sistema di sorveglianza e biglietteria, ma soprattutto verranno valorizzate le
strutture archeologiche, specialmente nelle zone del “podio” e della cisterna romana.

Anfiteatro.

E’ stato già finanziato ed acquisito un progetto di fattibilità per la valorizzazione dell’intera area dell’Anfiteatro Romano di Volterra, da collegarsi alla realizzazione delle opere di scavo e restauro del monumento, che analizza anche i riflessi sul tessuto socio economico dell’intera città, sulla viabilità urbana e, specialmente, su tutta l’area archeologica compresa tra il centro storico e l’area dell’anfiteatro, che è stata definita come Parco Archeologico Urbano. Il progetto prevede di creare un percorso diretto che, da Porta Fiorentina-Teatro Romano, conduca al sito, tramite la Via G. D’Annunzio ed un ulteriore percorso che, dal Piazzale di Docciola, in affiancamento a Viale D’annunzio, raggiunga direttamente l’anfiteatro. La spesa
necessaria, per tale progetto, ammonta a circa due milioni di euro. Nei prossimi cinque anni è nostra intenzione procedere alla progettazione delle opere necessarie ed a reperire i finanziamenti necessari per la realizzazione.

Recupero immobile Ex Macelli.

Sarà avviata la progettazione per dare una nuova destinazione d’uso all’immobile degli Ex Macelli. Sarà valutata la possibilità di destinare i locali a spazio culturale e sociale.

Museo Guarnacci.

E’ stata completata la riqualificazione del Museo Etrusco Guarnacci, tramite consistenti lavori di ripristino della copertura e delle facciate, la messa a norma degli impianti, l’istallazione di un nuovo ascensore per il superamento delle barriere architettoniche e la razionalizzazione degli spazi al piano terra, con realizzazione di nuovi servizi. E’ stato realizzato anche il nuovo allestimento della biglietteria, del museum-shop e della sala didattica del piano terra, nonché di una parte del primo piano. Ora si procederà per velocizzare l’arrivo dei finanziamenti necessari per completare l’allestimento dell’attuale “sala romana”, del resto del piano primo e dell’intero piano secondo, in modo da terminare le opere di riqualificazione. Inoltre si interverrà sul giardino esterno per renderlo un luogo adatto ad eventi all’aperto, adeguatamente illuminato anche per eventi notturni estivi.

Efficientamento illuminazione pubblica.

E’ stata migliorata l’efficienza degli impianti di illuminazione pubblica dislocati sul territorio (circa 2000 punti luce con la nuova tecnologia a LED), compresa anche l’illuminazione delle mura, mettendo già in atto un notevole risparmio economico e ambientale. Continuando su questa strada, si dovrà procedere ad una nuova illuminazione per i palazzi storici e per i monumenti, contribuendo a ridefinire lo skyline di Volterra e ad aumentare la qualità architettonica della città. 

Efficentamento impianto natatorio di Fontecorrenti.

La situazione del mercato dell’energia, con i costi di approvvigionamento enormemente aumentati negli ultimi anni, hanno messo in seria difficoltà strutture “energivore” come le piscine e, in tantissimi casi, gli impianti sono stati costretti a chiudere i battenti. Anche la nostra piscina comunale presenta gli stessi problemi e, se non correremo ai ripari, difficilmente riusciremo a trovare un gestore in grado di sostenere le spese di gestione. Per questo motivo, l’Amministrazione ha già affidato la progettazione di un intervento di efficientamento tale da convertire il nostro impianto in un edificio NZEB, ovvero un “edificio ad energia quasi zero”. Il costo dell’intervento è stato quantificato in circa due milioni e mezzo di euro ed è nostra intenzione intercettare i fondi del recente finanziamento tramite il quale la Regione Toscana ha messo a disposizione dei comuni circa 25 milioni di euro.

Riqualificazione biblioteca.

E’ stato ottenuto il rilascio del certificato di prevenzione incendi dopo la realizzazione del nuovo impianto antincendio. Sono stati sostituiti anche i vecchi infissi con nuovi ad alta prestazione energetica. Bisognerà ora intervenire sulla riorganizzazione dell’archivio storico per una valorizzazione patrimonio documentale conservato.
Intervenire sulla gronda della copertura con un intervento risolutivo straordinario, prevedendo inoltre una nuova riorganizzazione degli spazi interni per una miglior fruibilità ed utilizzo. 

Area camper.

Si lavorerà con la massima urgenza per trovare una soluzione definitiva per l’area camper, che si presenta oggi in un luogo inadatto e non adeguatamente attrezzato.
Riproponiamo questo obiettivo, che riteniamo sia molto importante per favorire l’accoglienza sul territorio per questa considerevole fascia di turismo. Durante i cinque anni di governo (consideriamo due anni e mezzo di stop per il COVID), abbiamo ipotizzato varie dislocazioni per la realizzazione dell’area, ma i vari studi ed approfondimenti hanno portato ad escludere le soluzioni ipotizzate, una per l’esiguità dello spazio a disposizione (zona stadio comunale) e l’altra per un problema geologico che avrebbe reso l’opera troppo onerosa (zona Cappuccini).
Intendiamo, comunque, realizzare la struttura in una posizione consona e non eccessivamente distante dalla città.

Stadio Comunale Romano Signorini.

Sono state realizzate le nuove piste di atletica ed effettuati gli interventi di efficientamento energetico degli spogliatoi, mediante la sostituzione di tutti gli infissi e del generatore di calore. Inoltre, la struttura necessita di ulteriori interventi di riqualificazione, che è nostra intenzione portare a compimento. Per questo, sono stati redatti ben 2 progetti, che verranno utilizzati per la richiesta di finanziamenti.
Il primo progetto, ammontante a circa 450.000,00 euro, prevede la completa ristrutturazione della struttura degli spogliatoi e la bonifica del manto erboso del campo di gioco. Il secondo progetto, ammontante a circa 750.000,00, prevede, oltre alla ristrutturazione degli spogliatoi ed al ripristino del manto erboso, anche il rifacimento dell’impianto di irrigazione e la sostituzione delle torri faro per l’illuminazione del campo di gioco. E’ nostra intenzione intercettare i finanziamenti necessari per realizzare uno dei progetti.

Pista di pattinaggio.

Le numerose attività sportive e ricreative della nostra comunità necessitano, a nostro avviso, di un ulteriore spazio coperto, che possa ospitare attività che, attualmente, sono costrette a condividere spazi con altre, con evidenti problemi di fruizione degli impianti. Per questo, ipotizziamo che realizzare una copertura sopra l’attuale pista di pattinaggio potrebbe essere una soluzione valida. Ci impegneremo per sviluppare e realizzare un buon progetto che concili le esigenze delle nostre associazioni con la disponibilità dei luoghi. Infatti, in passato, era stata ipotizzata una copertura con una tensostruttura che, tuttavia, non è stato possibile realizzare perché non consona al paesaggio.

Campino polivalente plesso scolastico Jacopo da Volterra

E’ emersa la necessità di realizzare un campo multi sport all’aperto (basket, calcetto, ecc.), come alternativa per lo svolgimento delle attività didattiche di motoria, rispetto alla palestra al chiuso. Ma un impianto del genere intercetterebbe anche le esigenze della cittadinanza “extra scolastica”, offrendo un’ottima risposta per tutte le attività pomeridiane ed estive.

Area attrezzata Viale Garibaldi/Viale dei Ponti

La striscia di terreno compresa tra il Viale dei Ponti e Viale Garibaldi, che recentemente ha visto degli interventi di installazione di nuove lampade a LED e, dopo anni, la potatura dei lecci presenti lungo Viale Garibaldi, deve essere, a nostro avviso, ulteriormente riqualificata e restituita alla fruizione dei cittadini, circoscrivendo l’area con opportune protezioni e destinandola a spazio giochi da un lato e area sgambamento cani dall’altro.

Scalinata da Porta a Selci a San Lazzaro.

Saranno avviati i lavori di manutenzione della scalinata che collega la zona di San Lazzaro a Porta a Selci.

Poggio alle Croci.

La nuova Amministrazione si impegnerà a ridefinire il progetto per il recupero ed il riuso dell’area di Poggio alle Croci valutando gli elementi che hanno impedito il concretizzarsi delle previsioni dell’odierno Piano Attuativo, approvato dall’Amministrazione uscente e rivelatosi inadeguato. Occorre ripensare “da capo” le condizioni e le modalità con le quali sarà possibile far rinascere Poggio alle Croci poiché l’intervento è strategico dal punto di vista economico, e l’area è anche, per dimensione e ubicazione, delicatissima ed assai rilevante dal punto di vista urbanistico, paesaggistico, storico e architettonico. Rimuovere quindi gli errori del passato ed avviare una revisione delle previsioni urbanistiche per il Poggio alle Croci è l’unico modo per consentire questa – certo non semplice – operazione immobiliare, urbanistica e di rilancio della città.

Urbanistica.

L’Amministrazione uscente ha lavorato all’approvazione del nuovo Piano Operativo Comunale (POC), il quale disciplina gli insediamenti esistenti e le
trasformazioni del territorio, prendendo di fatto, il posto del vecchio Regolamento urbanistico. Inoltre é stato avvito l’iter procedurale per la realizzazione del nuovo Piano Strutturale Intercomunale ( con il Comune di Castelnuovo V.C.) Per fare questo è necessario in primo luogo promuovere e mantenere un tavolo di confronto permanente con i professionisti, le imprese, le associazioni, gli stakeholders titolati sulle tematiche dello sviluppo sostenibile, dell’urbanistica e della valorizzazione del territorio.

Viabilità e sicurezza stradale

La nuova amministrazione dovrà continuare a prendere in seria considerazione l’intera rete stradale e viaria che interessa il territorio comunale e quindi la viabilità statale, quella provinciale e quella comunale. Per quanto riguarda le strade statali e provinciali, nonostante il rifacimento dell’intero manto stradale lungo la SS 68, SS 439 e SS 439 DIR, la viabilità dell’Alta Val di Cecina ha ancora bisogno di interventi straordinari e di messa in sicurezza. Sono stati richiesti interventi urgenti sui cedimenti di alcuni tratti del manto stradale, sui muraglioni della SS 68 dir. Cecina e la sostituzione di alcuni tratti del guard rail su tutto il tratto. 

E’ in corso lo studio del nuovo tracciato tra la loc. San Francesco e Roncolla. E’ necessario continuare a interfacciarsi con R.T. ed A.N.A.S., oltre che con le amministrazioni dei Comuni limitrofi, per reperimento delle risorse e la realizzazione di interventi di miglioramento ed ammodernamento. In particolare occorre proseguire con il finanziamento di ulteriori lotti per l’adeguamento della SS 68. Per quanto riguarda la SS 439 e la 439 DIR, i lavori di ampliamento della carreggiata si sono fermati anni fa ben prima del bivio “della bonifica” e fino a Saline di Volterra la situazione è difficile ed è spesso causa di incidenti. 

Non si possono ipotizzare tempi brevi per l’ampliamento della carreggiata per cui la priorità è sensibilizzare ANAS e Regione Toscana, in quanto nonostante i lavori di rifacimento dei manti stradali fatti in questi anni, rimangono zone di estremo pericolo sui quali si deve intervenire con la massima urgenza. Per quanto riguarda la viabilità provinciale saranno sollecitate manutenzioni più attente e puntuali. Per ciò che riguarda la viabilità comunale è necessaria una previsione seria e una programmazione di interventi di manutenzione della rete stradale comunale. 

Oltre alla viabilità del centro abitato, si continuerà a rivolgere grande attenzione alle strade bianche. Queste strade infatti rappresentano (in Km) la maggior parte della viabilità comunale di collegamento, e su queste si trovano centinaia di attività imprenditoriali, agriturismi, strutture ricettive. Saranno per questi ricercati ulteriori finanziamenti di qualsiasi provenienza e verranno destinati alla manutenzione di questa importante rete infrastrutturale.

Anfiteatro Romano.

Partendo dall’individuazione del “Parco archeologico urbano” e dalle previsioni contenute nel relativo Master-plan (vedi sopra), occorrerà ripensare tutta la viabilità della città. L’obiettivo è quindi quello di redigere un progetto globale, nel quale i vari siti significativi di Volterra vengono messi in connessione tra di loro, a costituire un sistema rinnovato ed attrattivo, che possa garantire un nuovo impulso allo sviluppo socio-economico della Città.

Sicurezza stradale.

Dopo essere intervenuti per migliorare nettamente la sicurezza dei cittadini in molti punti del Comune (per ricordare i tre interventi più eclatanti: il nuovo marciapiedi a San Lazzero, quello al Gioconovo, a lato della nuova scalinata e quello a Saline di Volterra, lungo la ferrovia) continueremo ad investire risorse sulla progettazione e realizzazione di simili interventi.

  • Fra le priorità, interverremo nel completamento del marciapiede del quartiere Le Colombaie, continuando il percorso che attualmente si ferma sotto al supermercato Coop, lungo l’incrocio con la S.S. 68, per arrivare fino alla zona commerciale. In quel punto sarà prevista un nuovo punto di sosta per gli autobus. Uno spazio dove poter installare una nuova pensilina di attesa.
  • Daremo incarico per la progettazione del secondo marciapiede in Borgo San Lazzaro. Uscendo da Volterra, passato il ponte della ferrovia, è necessario, infatti, progettare e realizzare un nuovo tratto di marciapiede, per rendere sicuro anche quel tratto di strada.
  • Nuova rotatoria in Borgo San Lazzaro. L’incrocio che interseca Via Borgo San Lazzero ( S.S. 68), Viale dei Filosofi, Via della Stazione e Viale Cesare Battisti, è rimasto uno degli incroci più pericolosi della Città. In quella zona sono assenti i marciapiedi ed è molto alto il flusso turistico. Sarà nostra intenzione dare un affidamento per un primo intervento di progettazione, al fine di verificare la possibilità di realizzare una nuova rotatoria cittadina.
  • Previsione di una progettualità, anche tramite un concorso di idee, per apportare le dovute migliorie all’incrocio a Saline di Volterra tra SR68 e SR439 (c.d. “incrocio della banca”), che rimane il punto più critico per la viabilità interna al paese, con evidenti problemi legati al traffico pesante.

Una strada alternativa.

In occasione di eventi imprevisti che impediscano la circolazione, come recentemente accaduto per dei camion bloccati sulla curva per lo stadio e alla rotatoria di Viale Lorenzini, Volterra resta praticamente divisa in due e priva di una viabilità alternativa percorribile dalle auto. Occorre effettuare un propedeutico rilievo topografico per una prima stesura progettuale di fattibilità di una strada che, senza creare disagio per i residenti, da sotto il quartiere delle Colombaie, consenta di riallacciarsi a Via della Penera e, da lì, al resto della città. Una simile soluzione, oltre a permettere agli abitanti dei “Borghi” di raggiungere agevolmente la zona commerciale e delle scuole, consentirebbe anche una maggiore visibilità delle bellissime mura etrusche di Santa Chiara e della Berniona.

Manutenzione Strade bianche.

Occorre effettuare una manutenzione costantemente delle strade bianche comunali e vicinali (con particolare riferimento alla viabilità antica), in quanto indispensabili ai nostri cittadini e strategiche per nuove forme di fruizione e valorizzazione del territorio.

Parcheggi.

Continueremo a riorganizzare al meglio il sistema dei parcheggi e dei servizi connessi, con interventi mirati sia strutturali che organizzativi. E’ nostra intenzione prevedere, per i periodi di maggior flusso turistico, punti di sosta per bus navetta che distribuiscano i turisti alle varie porte di accesso della città e favoriscano la fruizione degli itinerari tematici, agevolando lo sviluppo e la redistribuzione delle risorse su tutta la città.
  • Ex stazione ferroviaria: Si tratta di un parcheggio strategico per la città, (indipendentemente dalla effettiva futura realizzazione del progetto per far ritornare il treno a Volterra). Continueremo a mantenere i rapporti con l’Amministrazione delle Ferrovie per migliorare il più possibile l’area e possibilmente acquisire delle ulteriori aree al fine di predisporre un primo progetto di fattibilità, per migliorare l’accoglienza, che preveda, oltre al terminal dei bus turistici e al parcheggio auto, una serie di servizi aggiuntivi come un ufficio informazioni, servizi igienici, shop ecc.
  • Docciola: Altro snodo fondamentale per il sistema delle aree di sosta cittadine, peraltro collegato agli importanti lavori di scavo relativi all’anfiteatro romano. E’ necessario, innanzitutto, trovare una più idonea posizione per l’area di sosta dei camper. Su Docciola è anche già stato realizzato, con l’aiuto dell’Istituto Tecnico Niccolini, indirizzo Geometri, un progetto di fattibilità per la realizzazione di uno smart-parking e di servizi per l’accessibilità al centro storico della città di Volterra. E’ nostra volontà continuare su questa linea, possibilmente collegando il parcheggio anche con il parco pubblico “il Bastione” tramite un moderno sistema di risalita, per aumentare la fruizione e l’utilizzo dell’area attrezzata.
  • Vallebuona: Nel Piano Operativo Comunale rimane in previsione la realizzazione di un parcheggio multipiano, con eventuale collegamento diretto su piazzetta della pescheria. E’ nostra intenzione provare a compiere questa tipologia di opera pubblica, aumentando gli stalli auto nella zona di Vallebuona e potendo così destinare uno spazio dell’area a parcheggi per turisti.
  • San Clemente: E’ nostra volontà quella di acquisire l’area del parcheggio di “San Clemente” in Borgo San Giusto, più un’ulteriore area attualmente adibita a verde privato, sempre di proprietà della Parrocchia, in modo da ampliare l’attuale parcheggio e realizzare una grande area attrezzata destinata a parcheggio senza tariffazione. L’obiettivo è quello di aumentare l’offerta degli stalli di sosta della città arrivando a circa 100 posti auto. L’intervento dovrà prevedere adeguata pavimentazione e illuminazione, oltre all’introduzione di percorsi pedonali per un collegamento diretto con Borgo San Giusto, in modo da migliorare la fruizione turistica per la visita delle le due tombe ipogee, della Chiesa di San Giusto e di Porta Menseri, ricollegandosi anche al percorso escursionistico delle mura etrusche.
  • Poggetto: Altro parcheggio strategico, sopratutto per i residenti della ZTL. E’ nostra intenzione acquisire l’area e realizzare adeguata pavimentazione e illuminazione.

Manutenzione, qualità e decoro urbano

Continueremo come fatto in questi anni, nonostante le criticità dovute all’emergenza pandemica ed alla crisi per la guerra Russo-Ucraina, a porre
la massima attenzione alla programmazione, organizzazione ed esecuzione delle opere di manutenzione ordinaria e del mantenimento della funzionalità e del decoro degli edifici, delle infrastrutture e delle aree di pertinenza comunale. Compatibilmente con i vincoli di bilancio, verrà destinata una parte significativa delle risorse alla manutenzione della città e del territorio comunale, poiché siamo consapevoli di come questo possa incidere in maniera positiva e determinante sulle attività produttive, commerciali, sul turismo ed in generale sulle possibilità di sviluppo socio-economico. Indichiamo, di seguito, alcuni importanti ambiti di intervento là dove si sono verificate, fino ad oggi, le principali criticità: 

  • Continuare a migliorare ulteriormente il decoro della città, aumentando i servizi di spazzamento e pulizia delle strade, soprattutto nel centro storico, ma anche nelle  periferie della città e nelle frazioni. Dovrà essere previsto un servizio di spazzamento meccanizzato frequente per tutto il centro storico e, parallelamente, un servizio di lavaggio e disinfezione delle strade e dei marciapiedi della città. Anche nelle frazioni dovrà essere garantito un servizio analogo.
  • E’ già stata avviata una campagna di sterilizzazione delle colonie di piccioni, con ottimi risultati sul fronte del decoro. Continueremo ad affrontare il problema, individuando i punti della città più critici ed intervenendo con dissuasori. •Il verde cittadino è stato oggetto di una mappatura generale, con l’individuazione delle criticità e delle rispettive priorità di intervento. Continueremo con questo programma serio di interventi di messa in sicurezza, riqualificazione e manutenzione. Il taglio dell’erba, nelle aree a verde del Comune, dovrà essere fatto secondo una rotazione ciclica su base stagionale, che consenta di mantenere un buon livello di fruibilità degli spazi. In molte zone si dovranno prevedere interventi di piantumazione, a seguito di specifici progetti.
  • Per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti solidi urbani, si dovrà avviare un percorso sperimentale sulla raccolta dei rifiuti, individuando dei criteri premianti per l’utente, che prevedano la riduzione della TARI a chi conferisce nei modi e nei tempi giusti. Questo potrà essere fatto anche mediante l’utilizzo di nuove tecnologie che consentano il rilievo elettronico dei conferimenti, per ogni singola utenza. Dovrà essere istituito un servizio apposito per il ritiro dei rifiuti alle utenze come bar, ristoranti ed altre attività che producono molti rifiuti, ubicate nel centro storico, in maniera da evitare il problema dell’esposizione dei rifiuti sulla strada pubblica nelle prime ore del mattino o, addirittura, nelle ore centrali del giorno.
  • Estendere il più possibile la raccolta dei rifiuti con il sistema porta a porta che, secondo calcoli statistici, è l’unico sistema di raccolta che funziona veramente e che consente il raggiungimento di una percentuale di differenziazione dei rifiuti fino al 90%. Oltre a fornire un servizio migliore al cittadino, in questo modo, si risolverà anche il problema dell’accumulo dei rifiuti vicino ai contenitori ubicati nelle nostre campagne, che è sempre stato lamentato dagli operatori che gestiscono gli agriturismi e che si verifica, ormai, non solo di estate.
  • Sarà fondamentale cercare una sinergia con gli altri comuni della Val di Cecina per la realizzazione sul territorio di un impianto di compostaggio che possa accogliere i rifiuti organici di tutta l’area. Questa operazione sarebbe molto importante dal punto di vista ambientale, ma ancor più da un punto di vista occupazionale ed economico. Oltre a creare dei posti di lavoro, l’ottimizzazione dei costi di smaltimento dell’organico consentirebbe, sicuramente, di ridurre la TARI che i cittadini stanno pagando.
  • Anche per evitare situazioni di sovraccarico durante le giornate di maggior afflusso turistico, occorrerà aumentare i cestini per la raccolta dei rifiuti, anche al di fuori del centro storico, e modificarne la tipologia, rendendoli più capienti e funzionali, anche ai fini della raccolta differenziata.
  • Interverremo tempestivamente nella manutenzione delle scale di accesso al centro storico, come le scalinate di Docciola e la scalinata dello scorcio della Stazione.

Una città ed un comune accessibili

Dobbiamo dotarci, presso l’assessorato di riferimento ed in collaborazione con le associazioni che operano nel settore, di uno strumento di governo per perseguire una strategia complessiva orientata alla realizzazione della massima accessibilità della città e del territorio comunale. Il principio dell’accessibilità universale deve trovare applicazione compiuta in ogni fase della pianificazione urbana e della progettazione dei luoghi fisici e virtuali. Occorre creare le condizioni affinché tutte le persone possano avere uguale accesso alle stesse esperienze, andare negli stessi luoghi e godere della stessa socialità. Ognuno deve sentirsi parte della stessa comunità e deve poter concorrere alla crescita sociale ed economica della propria città. Per questo continueremo ad intervenire per abbattere qualsiasi tipologia di barriera, oltre a quelle architettoniche.

Volterra e il suo territorio

I vari ambiti di intervento e le misure proposte per le frazioni sono in gran parte già stati esposti nel presente programma. Molti interventi sono addirittura già stati portati a termine o iniziati. Resta necessaria l’istituzione della Consulta di Frazione, organo dedito alla programmazione dell’operatività dell’Amministrazione per le frazioni; la Consulta sarà gratuita e ne faranno parte anche le opposizioni e altri rappresentanti della popolazione. In fase di redazione del bilancio previsionale si occuperà di dare indicazioni su come allocare le risorse stanziate, presentando una serie di propri documenti alla Giunta e al Consiglio Comunale.

Saline di Volterra

Marciapiede Borgo Lisci. E’ stato completato il primo tratto del nuovo marciapiede lungo la ferrovia. Il marciapiede di Borgo Lisci sarà completato fino alla fine del centro abitato. E’ nostra intenzione realizzare anche un camminamento che da Via di Montereggi prosegua, ricalcando il percorso del fosso di guardia della collina realizzato dalla Comunità Montana e dal Comune nel 2021, in modo da creare una sorta di anello che costituisca un itinerario pedonale fruibile.

Parcheggio multipiano Saline. Il parcheggio di via Leopardi, realizzato negli anni ’80 nella zona sottostante al distributore, giace in una zona soggetta ad alluvioni e, negli anni, si sono verificati vari episodi più o meno gravi che hanno coinvolto le auto dei residenti, fortunatamente senza conseguenze per le persone. E’ nostra intenzione realizzare un parcheggio multi piano, in maniera da innalzare di alcuni metri il piano dove stazioneranno i veicoli, raggiungendo il risultato di salvaguardarli dalle eventuali alluvioni.

Marciapiede Via Volterrana / Via del Molino. Con i proventi dei canoni minerari che il Comune riceve per l’attività estrattiva che viene compiuta a Saline, impiegati negli anni passati per la pavimentazione di Borgo Lisci e per l’asfaltatura del Cavallaro, è nostra intenzione proseguire con la pavimentazione del marciapiede di Via Volterrana e con la costruzione di un marciapiede in Via traversa, fino all’incrocio con Via del Molino. 

Nuovo Campo Sportivo. Dopo l’approvazione del progetto e le procedure d’esproprio, è stata effettuata la gara per l’esecuzione dei lavori per la costruzione del nuovo campo sportivo. A breve vedremo l’avvio del cantiere e l’inizio dei lavori. Occorrerà seguire attentamente la fase di realizzazione e dotare l’impianto di un eventuale campetto per il riscaldamento e/o di un impianto di padel. Il nostro impegno sarà quello di completare l’opera e di dotare la struttura di una viabilità adeguata.

Regimazione idraulica di Saline. Completate le opere di messa in sicurezza della collina di Montereggi inerenti la regimazione idraulica e la stabilizzazione del versante. Il nostro impegno è quello di continuare a mettere in bilancio somme, anche importanti, per la difesa del suolo. Farci carico della progettazione degli interventi e di cercare i finanziamenti necessari, in primo luogo presso la Regione Toscana.

Polo scolastico Saline. E’ già stato effettuato un intervento di efficientamento energetico del plesso scolastico, con la sostituzione completa degli infissi e la sostituzione dei generatori di calore con dispositivi ad alta efficienza. Ugualmente è stata già riqualificata la Palestra di Saline per l’adeguamento antisismico e l’impianto antincendio. Occorrono, pertanto, semplici interventi di manutenzione delle strutture.

Fabbricato del dopolavoro. L’iter di acquisizione dell’immobile è già in corso e lo stesso verrà destinato a centro polivalente per ogni tipo di attività.

Area sgambamento per cani. Individuare un’idonea area a verde per lo sgambamento degli amici a quattro zampe. Intervenendo poi con idonea recinzione di sicurezza.

Altre azioni. Continuare a finanziare un programma pluriennale di opere di manutenzione ordinaria con i canoni minerari provenienti dalla Regione Toscana, circa €45mila/anno, secondo le priorità definite dalla Consulta di Frazione.

Rischio Idrogeologico. Finanziamento del progetto esecutivo per la soluzione ai problemi di alluvionabilità delle zone del paese interessate da rischio idrogeologico. Questo passaggio permette di avere le condizioni per poter ricercare i finanziamenti necessari. La soluzione ai problemi legati all’alluvionabilità è di urgenza massima, sia per la sicurezza, che per la programmazione di uno sviluppo delle strutture pubbliche interessate, ovvero area Giasc, palestra, plesso scolastico attuale, ex scuole medie e ambulatorio.
Area Giasc. Ristrutturazione degli ex campi da tennis o creazione di un nuovo campo da padel.
Urgente presa in carico e ristrutturazione dell’area del Cimitero Comunale. Sarà compito della nuova Amministrazione porre rimedio ai problemi di decoro generale, su tutta l’area, ma anche di sicurezza, soprattutto nella parte interrata delle vecchie cappelle.

Villamagna

E’ stato effettuato il ripristino del “campino” che si trova sotto le case popolari, che sarà sfruttato dai più piccoli come luogo di aggregazione e per attività sportive in genere (polivalente). Saranno a breve implementati i giochi didattici dello spazio ludico adiacente la scuola.

Riqualificazione urbana del centro di Villamagna. E’ stato eseguito l’efficientamento dell’illuminazione pubblica. A breve partiranno i lavori per la riqualificazione della Piazzetta del Pozzo e della piazzetta centrale, con inserimento di nuovo arredo urbano. Sarà valutata la possibilità di collocare una pavimentazione in pietra che possa dare alla piazza una connotazione di “centro” del paese, scongiurando anche la sosta selvaggia delle auto che, sistematicamente, ogni sera, rende la strada non percorribile per i mezzi di trasporto più ingombranti che si dirigono verso Firenze.

Strade comunali e viabilità. Sarà necessario manutenere costantemente le strade comunali e consorziate, in particolar modo la strada di Malarampa e quella di San Donnino, vie d’accesso principali alla frazione, che versano in non ottimali condizioni, eventualmente formalizzando una intesa con i frontisti (proprietari dei terreni confinanti con la strada) perché si rendano disponibili per pulizie fosse, taglio erba ecc. lungo il proprio tratto di strada, prevedendo, in cambio, uno sgravio fiscale. Controllo del territorio. Richiedere una maggiore presenza sul territorio della frazione di forze dell’ordine e valutare l’installazione di telecamere di sorveglianza, sui punti strategici della frazione e dintorni, per il controllo del traffico veicolare, a fronte di numerose intrusioni avvenute sia in abitazioni private, che in strutture ricettive.

Mazzolla

Il borgo di Mazzolla, per storia e collocazione, conserva identità singolari rispetto al  patrimonio architettonico-urbanistico, con indubbie qualità di natura paesaggistica e naturalistica. Gli eventi culturali, anche di respiro internazionale, promossi per iniziativa dell’associazionismo locale, impongono, ad un’amministrazione consapevole, di mettere in atto tutte le azioni per addivenire alla piena valorizzazione della frazione con il coinvolgimento di tutti i suoi abitanti. Sono stati completati i lavori per il rifacimento del muro crollato con l’inserimento di una terrazza panoramica. Asfaltati alcuni tratti della strada Comunale di Mazzolla e messi a dimora nuovi cipressi, in sostituzione di quelli bruciati da un incendio.
Tra le azioni di più immediata attuazione e di minore relativo impegno finanziario:

  • Adeguamento e miglioramento funzionale della strada di collegamento con il borgo dal suo diramarsi dalla S.R. 68. • Recupero della rete dei percorsi antichi per la riattualizzazione del territorio orientata alla valorizzazione della fruizione lenta e diretta dei luoghi (itinerari tematici)
  • Regolamentazione della mobilità e della sosta, con l’individuazione di un nuovo spazio di sosta per i residenti nei pressi del borgo;
  • Interventi di riqualificazione diffusa degli spazi pubblici e della piazzetta del borgo, su cui si affaccia l’antica pieve.

Migliorare il decoro e la qualità della città e delle campagne.

  • valorizzazione dei luoghi e degli itinerari naturalistici (es. strada e fonte di Lucciano);
  • adeguamento della zona lavatoi ad uso pubblico;

Cimiteri comunali.

Presa in carico dei cimiteri comunali: sarà nostro impegno investire importanti somme di denaro sugli interventi ordinari e straordinari per garantire un rispettoso decoro.

Servizio raccolta rifiuti.

Ripensare la modalità di raccolta differenziata nelle campagne dove non arriva il porta a porta, ampliando il servizio, oppure con l’utilizzo di contenitori “intelligenti” che scongiurino la collocazione dei sacchi fuori dagli stessi ed il conseguente degrado dell’immagine del luogo;

  • programmare una formazione periodica, per i residenti nel centro abitato, sulla raccolta differenziata porta a porta, nonché sulle corrette modalità di raccolta e di smaltimento del rifiuto;
  • creare sinergia con gli operatori del settore, che siano dipendenti comunali o di cooperative, spiegando che la pulizia delle strade di accesso al paese è un biglietto da visita fondamentale e che è anche compito loro monitorare, segnalare e raccogliere eventuali abbandoni sciagurati lungo le strade del comune.